Attualità giovedì 14 febbraio 2019 ore 09:27
Appalti pubblici, accordo tra Unione e sindacati

Il protocollo d'intesa è valido per le gare dell'ente. Omoboni: "Rispetto delle regole, attenzione alla qualità e sicurezza del lavoro"
BORGO SAN LORENZO — Una gestione degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi
più “sociale”, cioè con garanzie a tutela della qualità del lavoro. E'
quanto stabilisce in 15 articoli il protocollo d'intesa siglato
dall'Unione dei Comuni del Mugello ed i sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Presenti alla firma il presidente Paolo Omoboni con i sindaci Federico
Ignesti, Cristian Menghetti, Stefano Passiatore, Roberto Izzo, Giampiero
Mongatti e Tommaso Triberti, e per i sindacati, Bernardo Marasco e
Valeria Cammelli della Cgil, Fabio Franchi ed Emilio Sbarzagli della
Cisl.
Obiettivo condiviso, si legge nel protocollo d'intesa, è “quello di
contrastare il ricorso al lavoro non di qualità, non rispettoso dei
contratti collettivi di lavoro nazionali, territoriali e aziendali
firmati dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali
maggiormente rappresentative a livello nazionale, oltre a garantire il
rispetto e la piena applicazione delle leggi in materia di lavoro e di
salute e sicurezza come deterrente per la criminalità organizzata dal
condizionare l’economia legale e del territorio”.
Tra le regole fissate: la clausola sociale, art. 50 del Codice dei
contratti, e un punteggio premiante per le imprese che prevedono
l'art.18 dello Statuto dei lavoratori; l’applicazione per i lavoratori
dei contratti collettivi di settore; il ricorso in via privilegiata al
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; un punteggio
premiante per le imprese iscritte nella white list della Prefettura
(rating di legalità); l’applicazione dell’art. 30 del Codice dei
contratti (il pagamento dei lavoratori se l’impresa è inadempiente); il
contrasto al lavoro irregolare con controlli anche tramite la Cassa
Edile prima di effettuare i pagamenti. Potranno tenersi incontri
periodici di monitoraggio e valutazione.
Il protocollo d'intesa è riferito agli appalti dell'ente e le
clausole verranno applicate in misura compatibile con la normativa
vigente.
“Cgil, Cisl e Uil esprimono la propria soddisfazione per questo
accordo che si inserisce nel quadro degli impegni assunti nella
primavera scorsa in Città Metropolitana. L'accordo - spiegano - è
importante perché darà risposte al bisogno di continuità di lavoro e
alla qualità delle future opere e servizi, contrasterà il dumping
contrattuale e - continuano i sindacati - isolerà imprese che hanno
legami con la malavita organizzata, ed infine darà un ulteriore impulso -
concludono - per garantire la sicurezza dei posti di lavoro”.
Sottolinea il presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello Paolo
Omoboni: “Rispetto delle regole, attenzione alla qualità e sicurezza del
lavoro, questo è l'impegno che perseguiamo come Unione dei Comuni
insieme ai sindacati - afferma -, come già fatto dalla Città
Metropolitana e altre amministrazioni comunali dell'area fiorentina. La
linea è: legalità, economia sana, attenzione sociale”.
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