Attualità lunedì 12 ottobre 2015 ore 16:30
Sisma, esercitazione compiuta

Messe in pratica le operazioni di autosoccorso in Alto Mugello montagna in seguito a un forte terremoto. Hanno partecipato oltre cento operatori
MUGELLO — Un dispiegamento di uomini e mezzi elevato, collaborazione fattiva e
proficua tra i vari soggetti partecipanti, test con esito positivo che
ha permesso di verificare gli elementi organizzativi e di logistica da
perfezionare. E’ stata una mattinata di mobilitazione generale quella di
sabato mattina nell’Alto Mugello tra i comuni di Firenzuola, Marradi e
Palazzuolo sul Senio per l’esercitazione “Sis.M.A-Autosoccorso
Appennino” che ha visto impegnati oltre cento operatori tra Città
Metropolitana e Prefettura di Firenze, l’Unione dei Comuni del Mugello
con l’Ufficio Associato di Protezione civile e la Polizia Locale, Vigili
del Fuoco, Arma dei Carabinieri, Corpo Forestale e Polizia di Stato con
l’8° Reparto Volo, Asl 10-118, associazioni di volontariato, Croce
Rossa e Ordine degli architetti. Circa 50 i volontari mobilitati dal
Mugello.
Lo scenario ipotizzato dall’esercitazione “Sis.M.A” coordinata da
Prefettura e Città Metropolitana di Firenze è stato quello di un
terremoto di magnitudo 6,4 Scala Richter (della stessa entità di quello
che si verificò in Mugello nel 1919) con crolli di edifici sulle strade
provinciali e blocco della viabilità che impedivano nelle prime ore
dall’evento l’arrivo di risorse esterne e primi interventi e soccorsi
prestati unicamente da vigili del fuoco, carabinieri e Corpo Forestale,
le strutture comunali di Protezione civile, i Centri Operativi della
viabilità della Città Metropolitana, associazioni del volontariato e
sistema sanitario locale.
Le operazioni sono scattate alle 8,30 circa e hanno riguardato messa in sicurezza e soccorso della popolazione, attivazione dei centri operativi, allestimento di aree di emergenza, monitoraggio e controllo sul territorio, attivazione dei medici di base, verifiche di agibilità degli edifici, tempistica e modalità degli interventi. Sono stati creati tre cantieri esercitativi, uno per ogni comune per seguirne le criticità specifiche, con circa 80 diversi scenari.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI