Graffiti sul vagone, la condanna dell'Unione

Il presidente Omoboni e l'assessore Triberti: "Atti deplorevoli dettati da stupidità e inciviltà. Hanno creato disagi a tutti"

BORGO SAN LORENZO — L'unione dei Comuni del Mugello ha condannato l'atto vandalico avvenuto alla stazione ferroviaria di Borgo San Lorenzo. Su tre vagoni sono state fatte diverse scritte. Una era contro il prete, un'altra era un verso di una canzone di De André e un'altra annunciava che a scrivere erano "I ribelli della Montagna".

Il presidente e l'assessore ai trasporti dell'Unione dei Comuni del Mugello, Paolo Omoboni e Tommaso Triberti hanno denunciato il gesto: “Non possiamo che deplorare atti di questo tipo, dettati da stupidità e inciviltà - hanno detto - che recano danni e costi all'intera collettività, oltre che disagi a chi il treno lo usa tutti i giorni per andare a scuola, a lavorare, per le proprie esigenze”.

Nella mattina di ieri, per non creare disagi ai viaggiatori, i convogli hanno comunque viaggiato per poi essere trasferiti in officina dove saranno ripuliti. E' in corso di valutazione il costo degli interventi. Lo stop in officina ha comportato variazioni alla composizione programmata dei treni che ieri hanno viaggiato con meno posti a disposizione dei viaggiatori.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI