Attualità martedì 02 febbraio 2016 ore 13:18
La protezione civile entra in classe

Dopo Dicomano, a febbraio le lezioni si sposteranno alle elementari di Barberino con la presenza anche delle unità cinofile della Misericordia
BARBERINO — Il ciclo di lezioni Scuola sicura insieme a cui collaborano congiuntamente prefettura e l'ufficio associato di protezione civile del Mugello, carabinieri e forestale, è stato pensato per spiegare a circa 600 ragazzi mugellani come opera il corpo della protezione civile, in quali occasioni entra in azione e quali sono i suoi compiti.
Il tutto attraverso dimostrazioni pratiche e lezioni teoriche. Dopo le scuole di Dicomano che hanno ospitato gli operatori della protezione civile a dicembre, ora toccherà alle elementari di Barberino: in questa occasione i ragazzi impareranno come si deve reagire in caso di terremoto ma anche come si può mitigare il rischio di incendi nei boschi.
Gli incontri-lezione proseguono a marzo nelle scuole di Firenzuola e Vaglia, ad aprile in quelle di Scarperia e San Piero, ed infine a maggio in quelle di Vicchio e Dicomano.
“Sono incontri educativo-didattici per insegnare nozioni fondamentali di protezione civile, momenti che servono a formare e sensibilizzare cittadini più consapevoli e responsabili, fin sui banchi di scuola - ha sottolineato il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Federico Ignesti -. E’ un’attività preziosa per diffondere una cultura di Protezione civile, stimolando i bambini in classe a saper riconoscere un pericolo e comportarsi in maniera corretta per evitarlo o affrontarlo”.
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