Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:50 METEO:BARBERINO DI MUGELLO10°20°  QuiNews.net
Qui News mugello, Cronaca, Sport, Notizie Locali mugello
martedì 19 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Caldo record in Brasile, percepita temperatura di 62,3°: la più alta degli ultimi 10 anni

Cronaca sabato 15 settembre 2018 ore 08:00

Coltellate mortali al figlio in braccio alla mamma

La ricostruzione degli ultimi minuti di vita del bimbo di un anno ucciso dal padre, originario del Valdarno. La sorellina tratta in salvo dai nonni



SCARPERIA-SAN PIERO A SIEVE — Una lite che ha generato un delitto atroce in cui la vittima è un bambino di un anno, l'assassino è il padre e in cui hanno rischiato di morire anche la mamma e la sorella del piccolo. 

Tutto ruota intorno a lui, l'omicida, Niccolò Patriarchi, nato a Figline Valdarno 34 anni fa, di professione informatico e già noto alle forze dell'ordine per reati connessi a truffe e frodi sul web.

Stando alla ricostruzione dei Carabinieri, la tragedia è avvenuta pochi minuti prima delle 20: durante un furioso litigio con la compagna Annalisa Landi, trentenne, l'uomo ha preso in mano un coltello da cucina e ha cominciato a urlare che avrebbe ucciso sia lei che i due figli, un maschietto di un anno, Michele, e una bambina di sette anni. A quel punto la giovane donna, per sottrarsi all'intento omicida del compagno, ha preso in braccio il figlio più piccolo ed è fuggita in terrazza, chiedendo aiuto per telefono ai genitori. L'uomo però l'ha immediatamente raggiunta, cominciando a menare fendenti a lei e al bambino. Una scena terribile avvenuta davanti agli occhi terrorizzati dell'altra figlia, alla quale la madre ha fatto da scudo con il suo corpo fino a quando, pochi minuti dopo, sono arrivati i genitori e il fratello che hanno portato via la bimba e chiamato il 112.

Quando i militari sono arrivati sul posto, il piccolo Michele era già morto a seguito delle profonde ferite infertegli dal padre. L'uomo si trovava ancora nell'appartamento, quasi paralizzato dall'immensa gravità di quello che aveva commesso. La madre della vittima e la sorellina sono state invece soccorse dal personale del 118 e portate all'ospedale di Borgo San Lorenzo. Alla donna sono state riscontrate numerose ferite da taglio alla testa e alle braccia ma non è in pericolo di vita. La figlia è in grave stato di shock.

Il coltetto utilizzato per il delitto è stato ritrovato poco dopo in un giardino adiacente all'abitazione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
A un anno dall'introduzione della misura, hanno aderito 177 Comuni e 774 servizi per l'infanzia. I beneficiari? 13.431 bambine e bambini toscani
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità