Forteto, FdI occupa un'aula in Parlamento

La protesta è stata messa in atto dopo l'ennesimo rinvio della costituzione della commissione che deve indagare sulla vicenda

ROMA — "Denunciamo un ritardo inammissibile, uno scandalo politico che ha un nome e un cognome, quelli del Pd e del M5S, legati da uno scellerato patto politico". Con queste parole alcuni parlamentari di Fratelli d'Italia hanno simbolicamente occupato l'aula del Parlamento in cui avrebbe dovuto riunirsi la commissione d'incheista sulla vicenda del Forteto di Vicchio del Mugello, la cui costituzione è stata rinviata la quarta volta (vedi qui sotto gli articoli collegati).

"Quet'ennesimo rinv io è irrispettoso nei confronti delle vittime ma anche di una classe dirigente che ha la possibilità di riabilitarsi dicendo come sono andate davvero le cose all'opinione pubblica - spiegano i parlamentari di Fratelli d'Italia - Perchè quella del Forteto è una Bibbiano andata avanti per quarant'anni, una setta omaggiata dalle istituzioni".

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