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Cronaca venerdì 03 maggio 2024 ore 16:00
Pappagallo in cattive condizioni e scatta il sequestro
Durante un controllo i forestali hanno rilevato condizioni non compatibili con la natura dell'animale, trovato in un precario stato di salute
PROVINCIA DI FIRENZE — Un esemplare di pappagallo Ara Gialloblù è stato sequestrato dai carabinieri forestali in una località del Mugello perché tenuto, spiega una nota "In condizioni incompatibili con la propria natura".
Si tratta di una specie tutelata dal regolamento comunitario relativo alla protezione di specie di flora e fauna selvatiche (Convenzione di Washington). La detenzione dell’Ara Ararauna è autorizzata soltanto per i pappagalli con anello inamovibile, comprovante la nascita in cattività e documento Cites d’accompagnamento che l’allevatore o il detentore deve mostrare al momento del controllo. E’ uno dei pappagalli di maggiore taglia con i suoi 86-88 centimetri, grazie anche alla sua lunga coda. E’ noto anche per la sua longevità potendo raggiungere e superare i 70 anni.
Nell’ambito dell’accertamento eseguito i forestali avrebbero riscontrato condizioni incompatibili con la natura dell'animale, fatto che ha spinto i militari a nominare un medico veterinario come ausiliario di polizia giudiziaria, che, spiegano dall'Arma, ha constatato "Le precarie condizioni di salute dell’animale per la perdita totale delle piume nella parte ventrale, la crescita non fisiologica delle unghie e del becco, nonché la detenzione in locali non idonei". Oltre a ciò sarebbe stata riscontrata anche la somministrazione al pappagallo di "Medicinali e integratori non idonei, nonché scaduti".
Alla luce di quanto riscontrato, i carabinieri Forestali hanno quindi proceduto al sequestro penale preventivo dell’esemplare che è stato affidato in custodia ad una struttura idonea.
Il proprietario del pappagallo è stato denunciato per maltrattamento di animali.
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