Terremoto, in Appennino centinaia di interventi dei vigili del fuoco

Verifiche dei vigili del fuoco su un tetto a Marradi

Mentre non si placa lo sciame sismico che scuote Mugello e Romagna, si moltiplicano verifiche statiche degli edifici. Da ieri mattina 235 scosse

MARRADI — Continuano le operazioni dei vigili del fuoco per i sopralluoghi tecnici e per le verifiche di stabilità sugli edifici dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.9 di ieri mattina con epicentro a Marradi e che ha interessato anche il versante di Forlì Cesena, in particolare Tredozio. La grande scossa è stata accompagnata da uno sciame che ancora oggi tormenta la zona.

Sono 285 gli interventi svolti dall'inizio del sisma al primo mattino di oggi, con danni riscontrati alle strutture nella maggior parte dei casi di lieve entità. Da ieri mattina alle 13 di oggi, invece, le strumentazioni dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (ingv) hanno localizzato nell'area di Marradi 235 terremoti, 5 dei quali con magnitudo pari o superiore a 3.0.

Nel comune di Marradi sono stati 65 gli interventi fatti dai vigili del fuoco, mentre nel forlivese tra Tredozio, Castrocaro, Modigliana e Rocca San Casciano, le squadre hanno effettuato 220 interventi per verifiche statiche. Sono state evacuate per precauzione circa 80 persone da strutture che presentavano quadri fessurativi a rischio.

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