Terremoto in Mugello, case inagibili e sfollati ma riaprono le scuole

MARRADI — Sono una decina le case inagibili a Marradi evidenziate dalle verifiche effettuate dopo il sisma che ha colpito l'Alto Mugello con un insistente sciame che è proseguito anche stanotte. La stima degli sfollati, secondo il sindaco Tommaso Triberti, è di oltre 20 persone.
Proprio per continuare a garantire assistenza il punto di ricovero allestito nella palestra della scuola rimane aperto anche questa notte.

Domani, inoltre, riaprono le scuole sia a Marradi che a Palazzuolo sul Senio. Il Comune di Marradi lo ha comunicato attraverso un post sui social.

Anche la Regione Toscana ha fatto il punto della situazione spiegando che continuano le attività di verifica del sistema di Protezione Civile regionale che da ieri è a Marradi per la conta dei danni e l’aiuto alle persone. Insieme alle squadre della Protezione Civile regionale sono al lavoro i tecnici del Servizio Sismico Regionale, le squadre di volontariato locale e regionale, i tecnici della Città Metropolitana di Firenze e i Vigili del Fuoco. In tutto circa 50 unità fra personale amministrativo e volontari. Le verifiche strutturali, ancora in corso, hanno rilevato al momento 5 edifici che hanno l’indicazione della non fruibilità. Sono 11 le persone che hanno dormito nella scorsa notte nel punto di ricovero allestito dal Comune presso la palestra della scuola che rimarrà aperto per ogni evenienza anche nei prossimi giorni.

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