Terremoto "Soluzioni alternative per gli sfollati"

La Protezione civile ha annunciato il provvedimento visto il calo delle persone accolte nei centri di ospitalità aperti sull'area colpita dal sisma

FIRENZE — Le persone che temporaneamente non posso rientrare nelle proprie abitazioni riceveranno proposte alternative alla sistemazione, è quanto ha reso noto la Protezione civile nelle ultime ore. Si tratterà di possibili sistemazioni in alberghi e strutture ricettive per le quali la Città metropolitana ha interessato anche i comuni della piana fiorentina.

La decisione è arrivata a seguito della conta delle persone che hanno trovato riparo presso i centri di ospitalità, provenienti dagli abitati di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo e Scarperia San Piero. Dai 473 sfollati accolti la sera di lunedì si è poassati prima a 314 e successivamente a 282, fino ai 120 abitanti accolti nell'ultima notte appena trascorsa, 37 nei locali dell'Autodromo di Scarperia.

Massimo Fratini, consigliere alla protezione civile della metro città, ha rilanciato l'allerta in merito alle informazioni sui comportamenti da tenere in queste ore che arrivano solo ed esclusivamente da fonti autorizzate dall'ente e non da altre fonti che rischiano di creare confusione e panico nella popolazione.

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