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Attualità giovedì 29 giugno 2023 ore 19:30
Temporali vento e grandine, allerta arancione
La perturbazione porterà fenomeni violenti dai possibili esiti pericolosi. Elevato il rischio idrogeologico. Parchi e scuole chiuse in molte città
FIRENZE — Temporali forti con fulmini, vento e grandine, fenomeni anche violenti con relativo rischio idrogeologico: in Toscana l'allerta meteo si alza al codice arancione.
E' quanto disposto nel bollettino diramato dalla sala operativa della protezione civile regionale e valido dalle 12 di domani 30 Giugno alle 8 di sabato 1 Luglio.
L'allerta meteo è estesa su tutta al Toscana, e si accompagna dalle 6 alle 12 sempre di domani 30 Giugno all'allerta con codice giallo sempre per rischio idrogeologico e temporali forti.
Secondo il bollettino sono "possibili eventi con effetti diffusi, molto intensi, persistenti, pericolosi a scala locale e sovracomunale, potenzialmente associati a danni gravi e diffusi".
Viene raccomandato di "prestare attenzione agli allagamenti diffusi nelle zone depresse, delle sedi stradali e nelle aree a maggior pericolo di alluvione e all’innesco di frane nelle aree a elevata pericolosità idrogeologica".
In caso di temporali inoltre "sono attesi fenomeni violenti con fulmini, grandine, vento forte, caduta di alberi e danni a coperture e strutture. Nel pomeriggio di sabato 1 Luglio persiste l’instabilità nelle zone interne".
Gli esperti del consorzio Lamma hanno diffuso un'immagine satellitare del fronte freddo associato a un vortice in spostamento verso l'Europa orientale che favorirà, anche in Toscana, l'aumento dell'instabilità tra venerdì e sabato.
Parchi, scuole, cimiteri chiusi: ecco dove
Molti sindaci hanno emanato ordinanze di chiusura di parchi, scuole ed edifici pubblici.
A Firenze il provvedimento di chiusura riguarda parchi e giardini pubblici ad accesso regolamentato. E' fatto divieto dell'attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici ed aree verdi. L'ordinanza raccomanda inoltre “di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili” e ordina "ai gestori delle attività economiche presenti all’interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili di garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza".
Durante l'allerta arancione sarà inoltre sospesa la fermata 'Cascine' della tramvia.
Le cittadine e cittadini sono invitati a rispettare l'ordinanza e a prestare la massima attenzione.
A Livorno il Comune ha disposto la chiusura dei parchi ma anche dei cimiteri comunali. Aperte le scuole, dove sono ancora in corso gli esami. Scuole chiuse invece a Portoferraio (insieme a parchi e impianti sportivi) e a Cecina (così come le attività all'aperto). A Cecina è stato inoltre attivato il Centro operativo comunale (Coc).
Ad Arezzo è stato deciso con ordinanza urgente di chiudere la scuola comunale Acropoli, che sorge in prossimità del torrente Castro.
Scuole, parchi pubblici, cimiteri e mercati rimarranno chiusi a Massa, con ordinanza vigente domani e fino al termine dell'allerta, mentre a Grosseto da parte del Comune "si raccomanda di prestare massima attenzione e cautela negli spostamenti".
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