Attualità mercoledì 15 gennaio 2025 ore 18:30
Ordigno contro i Carabinieri, "Non una bravata"

Il Nuovo Sindacato Carabinieri si esprime sul fatto accaduto nei giorni scorsi contro il Comando dell'Arma: "Attacco a un presidio dello Stato"
BORGO SAN LORENZO — Nella notte tra il 12 e il 13 Gennaio scorsi, con un rudimentale ordigno incendiario, un ignoto autore ha dato fuoco al portone dello storico Comando Stazione Carabinieri di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze nel Mugello.
L’attentato, che fortunatamente ha provocato soltanto danni materiali, è adesso al vaglio delle indagini. "La magistratura – dichiarano le Segreterie Regionale della Toscana e Provinciale di Firenze del Nuovo Sindacato Carabinieri, che deplorano fortemente quanto accaduto – non abbia remore a condannare i responsabili del vile e grave episodio contro un presidio dello Stato”.
Il segretario generale di Nsc Toscana Nizar Bensellam Akalay ha personalmente voluto esprimere solidarietà e vicinanza a nome della sigla contattando i vertici della Compagnia di Borgo San Lorenzo: il Comandante, Capitano Francesco Ferrara e il luogotenente Antonio Meriggi.
“Si spera – concludono le Segreterie – che il fatto non venga derubricato come la solita bravata o il gesto di uno squilibrato: siamo fiduciosi che presto verrà fatta chiarezza”.
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