Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:40 METEO:BARBERINO DI MUGELLO16°  QuiNews.net
Qui News mugello, Cronaca, Sport, Notizie Locali mugello
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità giovedì 31 dicembre 2020 ore 15:38

Il Covid nel Mugello, parla il sindaco Omoboni

Il sindaco di Borgo San Lorenzo e assessore dell'Unione dei comuni del Mugello risponde alle domande di QUInewsMugello sul 2020 segnato dalla pandemia



BORGO SAN LORENZO — L'area del Mugello, in Toscana, ha affrontato la pandemia da Coronavirus mentre ancora faceva i conti con gli effetti del terremoto del 2019. Una popolazione già provata moralmente ed economicamente si è trovata a dover affrontare chiusure forzate di uffici pubblici, scuole ed attività produttive. Ad un anno dal sisma oggi il bilancio è quello di una doppia emergenza, non ancora superata.

QUInewsMugello ha intervistato il sindaco di Borgo San Lorenzo, ex presidente ed oggi assessore dell'Unione dei comuni del Mugello, Paolo Omoboni.

Com'è la situazione sul fronte dei contagi in Mugello? 

"Da un punto di vista numerico dei cittadini positivi la situazione è migliorata molto negli ultimi giorni, ma l'attenzione, soprattutto in questi giorni di festa, non può essere abbassata. Abbiamo affrontato la situazione difficile dei mesi scorsi con la consapevolezza che solo il rispetto delle regole base avrebbe potuto rallentare il virus. Sta a tutti noi continuare a impegnarci perché dal 7 gennaio si possa tornare alla normalità". 

Ci sono criticità particolari? 

"Nel Mugello le criticità più grandi sono state nelle RSA del territorio e voglio esprimere un enorme grazie a tutto il personale impegnato a contenere il contagio e nella cura degli ospiti. Poi ci sono le criticità economiche, con tante attività che hanno visto una forte riduzione del fatturato, un problema che ci accompagnerà anche nel 2021".

Se dovesse tracciare un bilancio della pandemia quali sarebbero i periodi più significativi? 

"Ci sono stati momenti che hanno segnato le nostre comunità. Dai primi casi alla chiusura totale, la ripresa dei contagi dopo il periodo estivo, le chiusure delle scuole. Abbiamo cercato di affrontare ogni nuova situazione cercando di prevenirla da un lato e dall'altro di mantenere in equilibrio il tutto. Fortunatamente c’è stata una enorme spinta della solidarietà e del volontariato, che ci ha permesso di superare i momenti più difficili, dalla distribuzione porta a porta delle mascherine al sostegno alle persone più fragili".

Quali misure il suo comune ha preso per imprese e famiglie?

"Come amministrazioni abbiamo cercato di fare la nostra parte per aiutare famiglie e imprese: abbiamo introdotto nuove agevolazioni e sgravi, per la TARI, 100mila euro per abbattere la parte variabile della TARI di attività produttive e commerciali relativamente all’intero periodo di lockdown, 5mila euro per le nuove attività che aprono, e che avranno la TARI scontata del 20%, per i primi due anni. Per le famiglie 15mila euro di agevolazioni destinate ai nuclei con indicatore ISEE inferiore ai 15mila euro, 5mila euro per abbattere la TARI a chi ha perso il posto di lavoro. Per l’IMU, sono state introdotte nuove aliquote agevolate, per chi abbassa l'affitto: per le locazioni ad uso abitativo a canone concordato l’aliquota passa dal 10 al 6 per mille. Per le locazioni commerciali e produttive, che vengono rinegoziate secondo i canoni della prefettura, l’aliquota passa dal 10 al 6 per mille per gli immobili di categoria C, dal 10 al 7,6 per mille per gli immobili di categoria D. Per sostenere le famiglie sulla mensa scolastica, si è deciso di destinare 5mila euro per i nuclei monoreddito colpite dalla perdita del posto di lavoro. Abbiamo due progetti che l’amministrazione comunale porta avanti in sinergia con i servizi sociali: il primo è il Progetto Letizia sull’emergenza abitativa, insieme alla Cooperativa Convoi. Un appartamento con 6 posti letto per accogliere temporaneamente persone sole e nuclei familiari che si trovano improvvisamente senza alloggio e che vengono poi guidate, attraverso la collaborazione tra servizi sociali e operatori, a costruire un percorso che li riporti ad essere autonomi. Il secondo è la distribuzione dei Buoni Spesa di cui è terminata pochi giorni fa l’ulteriore distribuzione. In totale da Marzo a oggi sono state accolte circa 630 domande".

Quale augurio rivolge alla sua comunità?

"In questo momento particolare l'invito a tutti è di continuare a mettere in atto le tre azioni fondamentali: mascherina, distanza e igienizzazione delle mani. L'augurio che faccio è che il 2021 possa portare in dono una ritrovata normalità e serenità per tutti".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Previsioni meteo in miglioramento ma ancora instabili per il ponte pasquale in Toscana. A Forte dei Marmi mercato smontato per il vento forte
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità