Zanardi ha condotto la prima parte di gara in 3/o posizione, dietro a Marco Mapelli, Niccolò Schirò.
Dopo aver effettuato la sosta ai box, però, è uscito in testa alla corsa, riuscendo a respingere nelle ultime curve l''attacco della Ferrari che Schirò aveva intanto passato a Jaime Melo.
Il campionato è stato vinto dall''equipaggio Venturi/Gai, ma Zanardi ha catalizzato tutta l''attenzione: "Che emozione correre al Mugello, il circuito più bello del mondo", ha commentato il pilota mentre gli uomini della sicurezza stavano cercando di contenere la folla, giunta in massa sul circuito toscano per tifare Alex. "Ieri sera mi sono addormentato con l''idea che oggi potevamo fare qualcosa di importante e ora che il sogno si è realizzato, non aspetto altro che andare a festeggiare con i ragazzi del team", ha detto.
Adesso per Zanardi inizia un''altra sfida, il suo obiettivo è quello di tornare a correre nelle competizioni internazionali a partire dal 2017. Avrà tutto l''inverno per allenarsi, ma dopo quello che è andato in scena oggi al Mugello, non c''è dubbio che lo farà al meglio.