Cronaca

Un grande falò per smaltire rifiuti e scarti edili

Una colonna di fumo tra i fabbricati ha messo in allarme la Forestale che ha scovato un deposito di scarti edili smaltiti attraverso un grande falò

Una colonna di fumo nell’area industriale prossima al centro abitato di Vicchio ha messo in allerta i carabinieri di Borgo San Lorenzo.

La Forestale giunta sul posto ha individuato, sul retro di fabbricati ad uso artigianale, due persone che stavano bruciando rifiuti legnosi prelevati da un cumulo vicino al fuoco. I due uomini di origini albanesi hanno spiegato di avere ricevuto ordini in merito all'abbruciamento. Altre due persone giunte sul posto hanno spiegato che i rifiuti legnosi erano riconducibili all’attività delle imprese di cui erano soci, confermando di aver commissionato l’abbruciamento ai due operai.

I militari hanno successivamente trovato rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi derivanti da lavori edili, stoccati in parte al suolo, in parte all’interno di imballaggi e in parte all’interno di big bags. Tutto depositato su un terreno a fondo naturale, privo di pavimentazione e di un sistema di canalizzazione delle acque meteoriche e di copertura. I forestali hanno chiesto spiegazioni ma il titolare dell’impresa edile non avrebbe fornito la documentazione relativa alla tracciabilità. 

I carabinieri hanno denunciato i due imprenditori per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e smaltimento illecito di rifiuti mediante combustione mentre gli esecutori materiali dell’abbruciamento per il solo reato di smaltimento illecito.

I rifiuti sono stati sottoposti a sequestro penale per una quantità stimata di 20 metri cubi.