Cronaca

Vandali anche nelle aule di Vicchio

Nella scuola elementare le lezioni non sono state sospese, l'episodio è avvenuto due notti fa. Il sindaco Izzo: "Profonda amarezza"

L'atto vandalico è avvenuto nel corso della notte del 20 marzo all’interno delle scuole elementari. Il pronto intervento di ripristino messo in atto dal personale scolastico ha fatto in modo che non venissero interrotte le lezioni.

L'episodio è giunto una sera prima di quello di Borgo San Lorenzo. Alla scuola Rodari alcuni balordi hanno devastato gli interni e hanno anche defecato nei corridoi. Il sindaco di Borgo Paolo Omoboni ha condannato il fatto, lo stesso ha fatto Roberto Izzo, primo cittadino di Vicchio: "Esprimiamo profondo rammarico - ha detto - per i danneggiamenti avvenuti nel corso della notte all’interno di un edificio scolastico e ad altre strutture pubbliche all’interno del capoluogo. L’educazione ed il senso civico devono essere alla base di una comunità ed anche se questi gesti non hanno portato ad interruzione di servizi, grazie all’impegno del personale scolastico, resta la profonda amarezza per gesti gratuiti e che danneggiano il bene pubblico”.

Izzo ha espresso tutta la costernazione, sua e dell’amministrazione comunale, all’indomani dei danneggiamenti (cassetti aperti e rovesciati, scaffali ribaltati malgrado non siano stati portati via oggetti o valori) all’interno delle scuole elementari e per i quali da parte della direzione didattica ieri mattina, all’apertura del plesso, è stato immediatamente richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione di Vicchio, senza per altro incidere sul normale svolgimento delle lezioni. 

“Voglio ringraziare il personale scolastico e le forze dell’ordine - ha concluso Izzo - che hanno immediatamente avviato le proprie indagini e nello stesso tempo invitare i cittadini a segnalare situazioni sospette a chi di dovere, in modo da individuare i responsabili, tutelare al massimo beni comuni ed evitare spese che gravano altrimenti sull’intera collettività”.