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Sfollati e danni, emergenza grandine in Mugello

Feriti, famiglie sfollate e veicoli fuori uso. Il Comune di Vaglia ha chiesto alla Regione Toscana il riconoscimento della calamità naturale.

La protezione civile di Vaglia ha avviato la segnalazione alla Regione Toscana per il riconoscimento della calamità naturale, lo ha reso noto il sindaco Leonardo Borchi. 

Tra le zone duramente colpite dalla grandinata violenta che si è abbattuta sul Mugello ci sono Vaglia e la frazione di Bivigliano che ha contato feriti, famiglie sfollate dalle case danneggiate e veicoli fuori uso come il parco auto della Misericordia.

L'eccezionale grandinata ha prodotto un bilancio dei danni che è ancora provvisorio come ha spiegato Borchi "Abbiamo registrato 8 feriti di cui 3 hanno fatto ricorso al pronto soccorso, 110 segnalazioni tra Comune e vigili del fuoco per danneggiamenti di tetti soprattutto a Bivigliano, 10 persone sfollate e circa 100 veicoli danneggiati fuori uso su tutto il territorio comunale".

Il sindaco di Vaglia ha spiegato ai concittadini "Occorre documentare i danni con foto. Tutti gli interventi e spese relative ai danni devono essere documentati fiscalmente. In un secondo tempo, sarà necessaria la segnalazione dei danni attraverso la compilazione di un apposito modulo".

Inoltre "Per i cittadini che se si procurano in proprio dei teli impermeabili, vi è la possibilità che la protezione civile li possa stendere nei prossimi giorni". 

Fino a sabato 2 Ottobre dalle ore 8 alle 15 è attivo per qualunque esigenza il numero del centralino comunale 055 500241 ed è stato istituito un servizio navetta gratuito a chiamata per coloro che non hanno più la disponibilità del proprio mezzo privato.

Il Comune di Vaglia ha predisposto una raccolta rifiuti straordinaria in piazza Don Castelli a Bivigliano dove è possibile depositare verde, plastica, vetri e calcinacci "Chi non riesce a trasportarli è pregato di differenziare i rifiuti e depositarli al proprio civico senza ingombrare la sede stradale".