Cultura

Due giorni nel Rinascimento

Scarperia si tufferà nel passato trasformandosi in un borgo rinascimentale sabato 3 e domenica 4 settembre per le Giornate rinascimentali

La due giorni sarà un preludio al "Diotto", il giorno in cui, l'8 settembre 1306, a Scarperia fu posta la prima pietra. Le Giornate rinascimentali sono state presentate in palazzo Panciatichi. Il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani, ha ricordato un po' la storia di Scarperia: una delle città fondate ex novo per decisione della Repubblica fiorentina che aveva conquistato nuovi territori. 

"Sono passati 710 anni da quando fu iniziata la costruzione del borgo, destinato a diventare capitale del Mugello - ha detto Giani -. Si è deciso di affiancare la celebrazione con queste bellissime giornate di rievocazione, che non potevano trovare cornice più adatta. Difficilmente mi riesce immaginare un luogo più adatto per un tuffo nel Rinascimento". 

Come hanno spiegato la consigliera regionale Fiammetta Capirossi, insieme all'assessore alla Cultura del Comune di Scarperia e San Piero, Marco Casati, e al presidente della Pro Loco, Franco Bellandi, sabato e domenica prossima sono in programma spettacoli, gastronomia tipica, mercati rinascimentali, dimostrazioni di arti e mestieri, corteggi storici. 

In tutte le vie del centro storico saranno ricostruite ambientazioni di vita quotidiana con artigiani, mercatini, artisti di strada, sfilate, e sono previsti spettacoli teatrali che ricostruiscono episodi dell''antichità e che preludono al tradizionale Palio, in cui si fronteggiano in varie gare le compagini cittadine.