Cronaca

Hacker russi, attacco alle pubbliche amministrazioni

L'azione ransomware ha colpito 1.300 enti in tutta Italia: ecco quali in Toscana. Chiesto un riscatto. Timore per stipendi e tredicesime

Hacker russi all'attacco delle pubbliche amministrazioni italiane, con un'azione ransomware rivendicata dal gruppo Lockbit che ha colpito nell'ultima decina di giorni circa 1.300 enti pubblici che si avvalgono dei servizi di Westpole e in cui si è temuto per la regolarità del pagamento di stipendi e tredicesime ai dipendenti.

L'attacco ha compreso anche realtà toscane, in particolare la Provincia di Massa-Carrara, i Comuni di Orbetello e di Isola del Giglio, l'Accademia della Crusca.

Il ministro alla pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha tranquillizzato escludendo problemi e ritardi.

I pirati avrebbero inviato richieste di riscatto in criptovalute alla piattaforma che accoglie vari servizi di Pa Digitale, fra cui appunto quelli di rendicontazione, fatturazione elettronica, contabilizzazione buste paga.

A subire le ripercussioni del massiccio attacco ci sono stati fra l'altro circa 500 Comuni grandi e piccoli, varie Province, Unioni di Comuni, Comunità montane ma anche ad esempio l'autorità anticorruzione Anac, quella per l'energia Arera, l'autorità garante nelle comunicazioni Agcom, addirittura il Consiglio superiore della magistratura e anche il ministero dell'ambiente, oltre al fondo di previdenza per il personale del ministero dell'economia.

Circa metà dei servizi potranno essere ripristinati tramite backup, ma tutti gli altri potrebbero essere compromessi. E' questo che potrebbe produrre uno slittamento nei pagamenti di stipendi e tredicesime.