Due specialità toscane fanno il loro ingresso nell'elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari tradizionali. Si tratta dei Marron glacé e della focaccia rapolanese. I primi sono ottenuti dalla lavorazione di castagne di grandi dimensioni, cotte, candite e successivamente glassate. L'altra è un dolce tipico di Rapolano Terme composto da due dischi di pasta di mandorle tenuti insieme da crema pasticcera, e con zucchero a velo spolverato sopra.
Con queste due new entry salgono a 470 i prodotti nell’elenco nazionale dei Pat. Un ingresso che, come sottolinea l'assessore regionale a economia, turismo e agricoltura Leonardo Marras - "Arricchisce un elenco che esprime nel migliore dei modi la qualità e la tipicità del nostro settore agroalimentare: valorizzare al massimo questo patrimonio è per noi un impegno fondamentale".
La notizia dell'ingresso tra i Pat dei marron glacé arriva in concomitanza con "Castanea", la prima fiera in Italia dedicata alla filiera del castagno, in corso a Firenze.
"I Pat – aggiunge l’assessore - rappresentano un patrimonio immenso che testimonia il sapiente lavoro di chi sul territorio ha saputo trasformare i prodotti locali con ricette che sono diventate un simbolo della nostra regione”.
I marron glacé
Le origini del Marron glacé sono contese tra Francia e Nord Italia; in Toscana. La produzione artigianale del Marron glacé, tramandata per tradizione orale già dell’Ottocento nelle zone dell’Appennino, trova una sua collocazione nel Mugello e nell’Amiata cioè nelle aree altamente produttive di Marrone fiorentino, particolarmente adatto a trasformarsi in marron glacé.
Storicamente, il Marron glacé era considerato cibo di buon augurio, offerto durante le festività di fine anno per augurare prosperità, e per questo sempre visto come un prodotto pregiato.
La quantità di Marron glacé prodotti annualmente è difficile da stimare oltre che per la difficoltà di reperire la materia prima costantemente negli anni, anche per la presenza di valutare la produzione di molti piccoli artigiani. Si stima comunque una produzione annuale dai 300 ai 1.500 Kg.
La focaccia rapolanese
È un dolce tradizionale tipico del territorio di Rapolano terme. Quasi tutti i ristoratori nel territorio comunale propongono per tutto l’anno nei loro menù la Focaccia rapolanese che viene servita a volte nella versione classica a volte scomposta, ma pur sempre riconoscibile grazie al sapore delle mandorle ed alla crema pasticcera. Naturalmente è prodotta con costanza anche dai forni e dalle pasticcerie di Rapolano.
Il dolce è talmente diffuso nel territorio comunale che l’Associazione “Settembre Rapolanese”, ha introdotto ormai da diversi anni la “Gara della migliore Focaccia Rapolanese” a cui partecipano le famiglie rapolanesi che preparano il dolce secondo la ricetta tramandata da generazioni. La produzione a scopo commerciale si aggira sui 10-15 quintali l’anno.