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I Giorni della Merla gelano la Toscana

Dalla leggenda alla realtà, gli ultimi giorni di Gennaio riservano notti freddissime con temperature in picchiata e gelate. Le città più fredde

Era il tempo che fu e leggenda vuole che i merli fossero bianchi. Spinta dal freddo pungente, mamma merla coi suoi piccoli trovò rifugio in un comignolo. Si scaldarono quello sì, ma ne uscirono neri di fuliggine tal quali poi sarebbero rimasti. Erano gli ultimi tre giorni di Gennaio, quelli che si chiamano i Giorni della Merla e che in teoria dovrebbero essere i più freddi dell'anno. 

Lo saranno nel 2023? Beh, diciamo che si impegnano a dovere per mantenere la loro fama, perché dalla leggenda alla realtà il meteo riserva per le prossime ore notti freddissime con temperature in picchiata e gelate.

Secondo i meteorologi del consorzio Lamma, già dalla notte prossima che affaccia su domenica 29 Gennaio le minime subiranno un lieve calo, con locali gelate sulle zone più riparate dal vento come la Lucchesia.

Ma sarà la notte successiva, quella di lunedì 30 Gennaio, a sprofondare nel freddo polare con gelate diffuse in pianura e temperature minime in sensibile calo con valori anche fino a -4, -6 gradi. 

Tra le città, invece, la più fredda di Toscana dovrebbe essere Arezzo con -5 gradi a cui faranno da contraltare i +5 gradi previsti invece a Livorno. Per il resto le temperature minime voleranno basso basso, con -4 gradi a Firenze, Pistoia e Prato, -3 gradi a Pisa, Lucca e Siena, -1 grado a Grosseto e invece +1 grado a Massa. Da martedì 31, però, secondo i previsori dovrebbe già andare un pochino meglio.