Ai tre è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini dal pm fiorentino Luca Turco.
Mirko Reali, 19enne di Prato, era andato a Bilancino con alcuni amici e secondo la ricostruzione dei fatti, si sarebbe allontanato per dare loro appuntamento poco dopo. Poi il tuffo dalla struttura gonfiabile e il colpo alla testa ricevuto nella caduta contro un ostacolo non individuato. La morte, come stabilito dall'autopsia, è avvenuta per annegamento.
I sommozzatori ritrovarono il suo corpo a poca distanza dal gonfiabile dopo qualche ora.
Secondo quanto sostiene l'accusa, la struttura galleggiante sarebbe stata istallata senza le necessarie autorizzazioni e la manutenzione non sarebbe stata fatta in modo adeguato. Su 32 maniglie. Oltretutto 10 di queste erano danneggiate e non sarebbe stato predisposto il disciplinare per il servizio di salvataggio. I due bagnini, invece, non avrebbero assicurato il servizio di salvataggio.