Cronaca

Brucia rifiuti, incastrato dall'alta colonna di fumo

Un uomo è finito nei guai per lo smaltimento illecito di infissi in un cantiere. Sul posto i carabinieri forestali che lo hanno colto sul fatto

I carabinieri forestali nel cantiere edile a Dicomano

Ancora rifiuti bruciati invece che smaltiti lecitamente scoperti dai carabinieri forestali fiorentini. I militari, dopo una segnalazione, si sono recati in in località Frascole nel Comune di Dicomano.
Arrivati sul posto hanno subito sentito che l'aria era impregnata da un odore acre molto forte e hanno notato una colonna di fumo provenire dall’interno dell’area di un cantiere edile, delimitata da una recinzione e con accesso da un cancello aperto. Dentro, sul suolo, stavano bruciando infissi di finestre.

Erano, inoltre, presenti tracce di un precedente abbruciamento di materiale legnoso, di cui restavano piccole porzioni non completamente distrutte. A fianco c'erano accatastati altri rifiuti in legno costituiti da pancali.

Sul posto i forestali hanno identificato un uomo, residente nell’immobile dove è in corso un intervento edilizio e titolare di un’impresa individuale edile, che ha ammesso di aver bruciato materiali di cui non aveva bisogno e che, essendo costituiti di legno, aveva ritenuto di poterlo smaltire dandolo alle fiamme. I rifiuti in questione, spiegano dall'Arma, sono classificati come rifiuti speciali non pericolosi. I carabinieri hanno denunciato l'uomo per l’attività di gestione illecita di rifiuti.