Alcune persone si sarebbero presentate alle porte dei terremotati per fornire materiale informativo, ma non risultano autorizzate a svolgere questa attività sul territorio.
Il Comune di Barberino di Mugello ha avvisato i cittadini riguardo alcuni episodi che sono stati segnalati dagli abitanti delle zone colpite dal sisma "Viste alcune segnalazioni ricevute, si comunica che nessuna persona è stata autorizzata dal Comune o da altre componenti impegnate nella gestione del terremoto, a suonare ai campanelli delle abitazioni per distribuire materiale, vademecum o informazioni su come comportarsi in caso di scosse
Ad intervenire su alcuni messaggi diramati attraverso Whatsapp e Facebook era stato anche il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, nelle ore successive al sisma. Il primo cittadino di Borgo ed assessore dell'Unione delle comunità del Mugello ha sporto denuncia sull'accaduto perché i messaggi, audio, hanno generato il panico nella popolazione.
La Protezione civile dell'area metropolitana ha rilanciato l'allerta "Ricordiamo di verificare sempre che la fonte delle informazioni che circolano in questi giorni, diffuse attraverso i più svariati canali social o gruppi whatsapp, provenga sempre da canali ufficiali ed istituzionali".