Non ha provocato feriti il forte terremoto di magnitudo 4.5 che alle 4.36 ha attraversato il Mugello, con epicentro a Scarperia, gettando nel panico migliaia di persone già in allerta da ore perchè le prime scosse, molto meno intense, erano iniziate nel tardo pomeriggio di ieri (vedi qui sotto gli articoli collegati). I danni ad alcuni edifici però ci sono, soprattutto nella zona di Barberino: in tutto il Mugello sono in corso le verifiche condotte da protezione civile, vigili del fuoco e addetti comunali. Scuole chiuse per oggi a Barberino, Scarperia San Piero e a Vicchio. Solo dopo l'esito delle verifiche i sindaci decideranno se domani le lezioni riprenderanno.
Intanto la scia sismica prosegue, scosse di intensità variabile che si ripetono ogni venti minuti-mezz.ora e che hanno toccato l'apice, al momento, alle 8.05 e alle 10.17 con altri due sismi di magnitudo 3.3.
Il presidente della giunta regionale Enrico Rossi è arrivato al centro operativo comunale di Barberino per un primo confronto con i sindaci. Poi farà un sopralluogo nelle zone più colpite. Sul posto anche la prefetta di Firenze Laura Lega e il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani. Il centro coordinamento soccorsi di Firenze si è riunito per un primo punto della situazione alle 7. Prossima riunione alle 12.
Proseguono i disagi legati al blocco della circolazione ferroviaria per alcune ore, reso necessario dai controlli effettuati lungo le linee afferenti allo snodo di Firenze. I treni Av hanno ripreso a circolare così come quelli provenienti da Pistoia e Prato ma cancellazioni e ritardi stanno mettendo in grossa difficoltà tutto il sistema.
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