Prosegue la mobilitazione per fronteggiare l'emergenza terremoto (vedi qui sotto gli articoli collegati). Nel pomeriggio di ieri 236 persone erano state allontanate dalle loro case dopo i primi controlli dei vigili del fuoco sulla stabilità degli edifici.
A questo primo nucleo ieri sera si sono aggiunte altre 150 persone, alcune delle quali avevano semplicemente paura di passare la notte in casa mentre la maggior parte risiedono in zone considerate maggiormente a rischio.
La zona rossa con divieto di accesso istituita ieri dal sindaco Giampiero Mongatti è stata quindi estesa.
I pompieri stanno ispezionando anche gli edifici situati in frazioni del Comune di Scarperia San Piero.
Tutti gli sfollati che non hanno trovato una sistemazione alternativa presso parenti o amici sono stati ospitati nelle tre strutture di accoglienza organizzate dalla protezione civile, dai Comuni e dalla Regione Toscana (vedi qui sotto gli articoli collegati).