I fatti risalgono al 2012. L'uomo si avvicinò alla postazione autovelox a Borgo Rinzelli, nell'allora comune di Scarperia, a bordo di una macchina per poi cospargere la colonnina di benzina e darle fuoco danneggiando, inevitabilmente, sia il box che la strumentazione all'interno, quella che serve a misurare la velocità delle auto di passaggio.
Le indagini portate avanti in modo congiunto dai carabinieri e dalla polizia municipale hanno permesso di risalire alla sua identità, anche grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza installate nella zona. Prima gli investigatori sono risaliti al veicolo, poi all'autore del gesto che nel processo si era costituito parte civile.