Attualità

La rivoluzione urbanistica del Mugello

L'unione dei Comuni vara la funzione di pianificazione territoriale sovracomunale. Voto unanime del Consiglio e modifica allo statuto dell'ente

La funzione di Pianificazione urbanistica e territoriale sovracomunale sarà in essere dal 14 settembre e comprende la redazione del Piano Strutturale Intercomunale e delle varianti, la formazione e gestione del Sistema informativo territoriale, iniziative di informazione e partecipazione, la redazione dello schema di Regolamento edilizio. 

La gestione, compreso l’iter procedurale del Piano Strutturale e del Regolamento edilizio, è demandata all’Ufficio Unico di Piano che è costituito presso l’ente, sotto la competenza del dirigente del Servizio Ambiente e Territorio, ed è composto da referenti dei Comuni e personale dell’Unione con un responsabile operativo. 

In sostanza, tutti i Comuni parteciperanno direttamente all’Ufficio di Piano tramite i responsabili tecnici assegnati, con il coordinamento dell’Unione. Una “cabina di regia” che si occuperà delle questioni e decisioni tecniche oltre che di seguire i rapporti con le commissioni comunali, così da imprimere nella redazione dello strumento urbanistico una visione sovracomunale.

Grazie a questa scelta politica, i finanziamenti saranno quasi completamente coperti dagli incentivi economici che l’Unione riceverà dalla Regione Toscana per la nuova funzione attivata e dal finanziamento specifico previsto per la sperimentazione della Pianificazione intercomunale. 

In seguito, le spese di gestione annuali e quelle per l’UUP e gli studi di approfondimento del Piano Strutturale Intercomunale saranno suddivise tra i Comuni seguendo il criterio della popolazione residente e quello della superficie comunale,mentre le spese per studi di approfondimento specifici a livello comunale e per varianti saranno imputate ai Comuni interessati.

Già fissati i tempi per il Piano Strutturale Intercomunale, con l’avvio del procedimento previsto entro dicembre 2017 e l’approvazione della proposta da parte dell’Unione dei Comuni entro dicembre 2018. La proposta preliminare di Piano Strutturale Intercomunale predisposta dall'Ufficio Unico di Piano sarà approvata dalla giunta dell’Unione all’unanimità e poi trasmessa per le osservazioni alle commissioni consiliari di tutti i Comuni. Trascorsi 90 giorni dalla trasmissione, le osservazioni ricevute saranno istruite dall’Ufficio Unico di Piano, dopodiché l’esito dell’istruttoria sarà trasmesso alla giunta dell’Unione per la definitiva approvazione che dovrà avvenire sempre all’unanimità. Successivamente, per l’adozione e l’approvazione del Piano Strutturale sarà seguito l’iter indicato dalla legge regionale 65/2014.