Attualità

Pd e Psi difendono l'impianto di Petrona

Dura replica ai consiglieri regionali del Movimento 5 stelle e Si-Toscana a Sinistra che avevano annunciato un ricorso al Tar e un esposto in procura

Il partito democratico e il partito socialista di Scarperia e San Piero a Sieve si sono schierati a difesa del sindaco, dell'assessore all'ambiente e più in generale della centrale a biomasse di Petrona. 

Una nota secca, in risposta ai consiglieri regionali di Sì Toscana a Sinistra e del Movimento 5 Stelle, che hanno annunciato un esposto in procura e un ricorso al Tar per fermare la costruzione dell'impianto.

"Da parte dell’amministrazione comunale di Scarperia e San Piero - hanno scritto i circoli locali di Pd e Psi in una nota - c’è l’impegno a tutelare la salute dei cittadini e il rispetto della legalità, promuovendo lo sviluppo del territorio.

A tal proposito ricordiamo gli atti di indirizzo, approvati all’unanimità sia in Consiglio Comunale che nel Consiglio dell’Unione dei Comuni Mugello, contenenti precise indicazioni riguardo alle valutazioni della qualità dell’aria, prima e dopo l’attivazione dell’impianto.

Dispiace constatare che anche i consiglieri regionali d’opposizione si esprimono attraverso slogan e processi alle intenzioni. Quando si è investiti di un tale ruolo istituzionale non si può parlare di violazioni della legge in modo strumentale, solo per fare battaglia politica. Se davvero ci fossero tali violazioni il senso di responsabilità imporrebbe di rivolgersi all’autorità giudiziaria.

In conclusione ribadiamo il nostro sostegno e la nostra fiducia nei confronti dell’amministrazione comunale di Scarperia e San Piero, in particolare del sindaco Ignesti e dell’assessore all’ambiente Recati".