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Il Covid dilaga e ferma il treno della Befana

L'aumento esponenziale dei contagi ha costretto la Pro Loco di San Piero a Sieve ad annullare la tradizionale manifestazione per l'Epifania

Una decisione sofferta per i volontari della Pro Loco di San Piero a Sieve ma il Mugello dovrà fare a meno del treno della Befana a causa dei contagi. Gli organizzatori hanno annunciato il rimborso ai tanti che avevano già prenotato il biglietto per il 6 Gennaio.

"Una decisione sofferta, ma, dettata dal buon senso, e quindi inevitabile" così l’aumento dei contagi e la grande diffusione della variante Omicron, ha fatto propendere la Pro Loco di San Piero a Sieve di annullare l’intero programma del Treno della Befana.

L’iniziativa avrebbe visto, con un vecchio treno a vapore, la Befana arrivare a San Piero a Sieve, appuntamento ormai fisso ed attesissimo, dopo la pausa obbligata dovuta anch’essa alla pandemia dello scorso anno. 

Il presidente della Pro Loco di San Piero, Sauro Bani, ha spiegato "Era una manifestazione a cui tenevamo tantissimo, e stava avendo un notevole successo di prenotazioni. Ma a volte le scelte, pur se dolorose sono invitabili e vista la situazione epidemiologica ci è sembrato corretto non far rischiare partecipanti e volontari. Ed oltretutto il clima non sarebbe stato sereno come un evento del genere richiederebbe. Grazie a chi si era impegnato per realizzare l’evento e l’augurio che il prossimo anno si possa riprendere questa bella tradizione.

Nell'evento erano coinvolti l'Associazione Toscana Treni Storici, il Comune di Scarperia e San Piero e Unione Montana dei Comuni del Mugello.