Cronaca

La baita devastata a colpi di mazza

Atti vandalici alla baita di Poggio Giuliano sul monte Lavane. Triberti: "Atto incivile e stupido, ma i volontari sono pronti a risistemare tutto"

La baita di Poggio Giuliano sul monte Lavane

Atti vandalici alla baita di Poggio Giuliano sul monte Lavane dove, probabimelmente con l'uso di una mazza, è stato distrutto il camino e sono stati divelti e rovinati mobili e infissi. Anche l'area esterna è stata danneggiata e deturpata. 

A rendere noto l'episodio di vandalismo contro la struttura, frequentata da numerosi escursionisti e mantenuta con l'impegno di volontari, è il Comune di Marradi.

Il sindaco ha segnalato il fatto ai carabinieri: “Si tratta di un atto grave, incivile e stupido - afferma il sindaco Triberti - che subisce un territorio bellissimo che scommette sul turismo slow e - aggiunge - un atto grave verso la collettività e i tanti volontari che impiegano tempo e passione per la valorizzazione di siti come la baita di Poggio Giuliano”. 

Alla rabbia e allo scoramento per il gesto e i danni si è sostituita tra i volontari la voglia di risistemare e rendere nuovamente fruibile questo bene, come fa sapere il sindaco Triberti: “I volontari che ci hanno segnalato l'atto, pur arrabbiati e delusi, sono già pronti a ripartire e a mettersi a lavoro per risistemare, perché Marradi merita questo. A tutti loro va il ringraziamento per quello che hanno sempre fatto e quello che faranno e continueranno a fare. La migliore risposta a questo gesto incivile e stupido è l'impegno e l'amore per il nostro territorio da parte di ciascuno di loro”.

 Il sindaco Triberti lancia un appello: “Fatti di questo genere non dovrebbero mai accadere e non devono più accadere, perché arrecano un danno e comportano spese alla collettività. Per questo chiediamo la collaborazione di chiunque abbia informazioni utili sull'accaduto per poter risalire agli autori”.