Attualità

La nostra voce, nasce il giornale dei profughi

Un bimestrale che sarà diffuso in 200 copie gratuite in Mugello. Nel giornale storie, sogni e drammi raccontati dai profughi in prima persona

Un giornale realizzato dai migranti per raccontare le loro storie: arriva “La Nostra Voce”, grazie al lavoro di oltre 10 profughi richiedenti asilo ospitati nelle strutture d’accoglienza del territorio gestite dalla cooperativa Il Cenacolo.

“L’idea – racconta Matteo Conti, presidente la cooperativa Il Cenacolo – è nata quando abbiamo letto la commozione negli occhi di un giovane ghanese subito dopo avergli dato una matita e un quaderno.”

E così i profughi raccontano i loro viaggi, i loro sogni, le sofferenze e i drammi vissuti in patria, i motivi della fuga, la difficoltà di lasciare le famiglie. Quasi un’esperienza terapeutica, per tanti di loro, che scrivendo esorcizzano le loro paure e sfogano i loro disagi. Un’esperienza utile anche per far capire alla cittadinanza mugellana le reali emozioni di queste persone, per far capire chi sono veramente e quali sono i loro travagli interiori e le loro speranze.

I migranti ospitati dal Cenacolo nel Mugello arrivano da Senegal, Gambia, Burkina Faso, Zambia, Ghana, Mali. Tutti insieme si ritroveranno giovedì 21 luglio alle 18 per incontrare i cittadini in occasione dell’evento ‘Apericena dal Mondo’ a Molino di Sopra – Luco di Mugello, presso il centro di Accoglienza Straordinaria gestito dal Cenacolo.