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La Faentina torna indietro, pendolari infuriati

Il Comitato pendolari del Mugello segnala ritardi, disservizi e convogli vetusti: "Nell'ultimo mese il servizio è peggiorato"

"A forza di dire che la situazione sulla linea ferroviaria Faentina era migliorata qualcuno deve aver abbassato la guardia e oggi quello che i pendolari e i viaggiatori vedono è il risultato - scrive in una nota il Comitato - Nell'ultimo mese sulla base delle segnalazioni che abbiamo ricevuto registriamo un arretramento del servizio in termini di qualità e efficienza". 

 "Prima di tutto l'utilizzo dei treni - spiegano -. Da quando l'assessore ai trasporti della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli (dicembre 2014) annunciava l'utilizzo sulla linea di Minuetto al 100% quell'obiettivo non è mai stato così lontano. Oggi sulla Faentina sono tornati di moda i vecchi Aln. Tutte le corse verso Campo di Marte sono effettuate con questi vecchi treni, gran parte di quelle del primo mattino e perfino le corse da Firenze Santa Maria Novella delle 13.40 e 14.40 (quelle più affollate per la presenza degli studenti) sono state effettuate spesso con gli Aln". 

"Nella settimana dal 5 all'11 ottobre nelle corse delle 6.48 e 6.59 da Borgo e in quelle delle 14.40 e 16.40 da Firenze oltre la metà dei treni erano Aln - proseguono i pendolari - Il 12 ottobre su quello delle 6.30 (Aln) non funzionava il riscaldamento, mentre su quello delle 14.40 da Firenze (Aln) con viaggiatori in piedi il riscaldamento era al massimo e il personale ammetteva di non poterlo regolare perché guasto". 

"Non può essere una coincidenza, tutto questo dimostra, come sosteniamo da tempo, che sulla Faentina mancano i treni, per cui anche una normale attività di manutenzione si ripercuote in maniera grave su tutto il servizio - conclude il Comitato pendolari - Ma avanziamo anche il sospetto che dalla promessa di avere Minuetto sufficienti a coprire il servizio si sia passati alla distribuzione degli stessi su altre linee".