Cronaca

Cacciatori sorpresi con decine di storni

L'intervento dei Carabinieri forestali dopo le segnalazioni di alcuni cittadini. In Mugello richiami vietati usati dentro un capanno

Spari ripetuti in prossimità di strade e abitazioni. Con questa segnalazione i Carabinieri forestali sono intervenuti a Scandicci controllando tre cacciatori. E' stato così scoperto che avevano abbattuto e detenevano nel carniere 123 capi di storno in violazione alla legge toscana che prevede un prelievo giornaliero per cacciatore di 20 esemplari. Sono scattate così sanzioni amministrative per oltre 1500 euro, sottoponendo a sequestro i capi abbattuti in violazione alle norme.

I militari della stazione Carabinieri forestale di Borgo S. Lorenzo sono intervenuti invece presso un appostamento fisso di caccia dove veniva utilizzato un richiamo acustico. Il suono registrato riproduceva il canto del tordo. Sul cellulare di un cacciatore era presente il file scaricato da youtube riproducente il canto del tordo sassello, attivato ad alto volume. 

Da qui i militari hanno ravvisato il reato di esercizio di caccia con uso di richiami acustici a funzionamento elettromagnetico, vietati dalla legge e procedevano a sottoporre a sequestro penale due fucili, il cellulare utilizzato come richiamo acustico e quanto abbattuto.