Attualità

L'invasione del pesce siluro

Al via un piano di cattura. E' un vorace predatore di origine alloctona che ha ha segnato una fase di impoverimento delle risorse ittiche dell'Arno

Città Metropolitana ed il Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze, sotto il coordinamento scientifico della dottoressa Annamaria Nocita, stanno conducendo campagne di controllo della specie attraverso degli interventi di cattura e traslocazione degli individui in bacini di stoccaggio, grazie a finanziamenti concessi dalla Regione Toscana. 

La segnalazione del pesce siluro anche in alcuni affluenti dell'Arno ha portato ad estendere gli interventi al fiume Greve, e proprio nelle settimane scorse anche al fiume Sieve, dove purtroppo la specie si è recentemente irradiata, probabilmente anche grazie alla sconsiderata opera dell'uomo. 

A settembre in soli tre giorni di catture sono stati prelevati circa 600 kg di pesci siluro sul fiume Sieve, dato che ha destato la preoccupazione degli amministratori. 

"La presenza del pesce siluro nelle nostre acque rappresenta una vera emergenza ambientale - ha spiegato Alessandro Manni, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato all'Ambiente - che richiederà uno sforzo gestionale continuativo e congiunto di istituzioni, mondo della ricerca e pescatori sportivi, al fine di limitare la presenza e controllare l'ulteriore diffusione di questa specie invasiva".