Attualità

Città metropolitana, la parola ai cittadini

Il primo dicembre gli abitanti del Mugello saranno chiamati ad esprimersi sul piano strategico che determinerà le politiche di sviluppo del nuovo ente

Quella mugellana è la terza tappa di un percorso che vedrà il piano strategico della Città metropolitana arricchirsi di volta in volta dei contributi dei cittadini. 

L'appuntamento è alle 17:30 nella sala Pio La Torre in via Giotto a Borgo San Lorenzo. Un incontro cui potranno partecipare i cittadini di Borgo, Barberino di Mugello, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia San Piero, Vaglia, Vicchio e Dicomano.

Per Alessio Falorni, sindaco di Castelfiorentino e consigliere delegato al Piano, si tratta di trasformare la Città in locomotiva dello sviluppo per l'intera area, come strumento e luogo di costruzione dei progetti sui quali reperire e investire le necessarie risorse. "Con gli incontri aperti alla cittadinanza rendiamo vivo un percorso coinvolgente - ha spiegato Falorni - che spingerà tutti a disegnare il futuro delle nostre città partendo da esigenze vere, sentite dalle persone".

"Il processo partecipativo - ha detto Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio e delegato ad Agenda Digitale e Smart City per la Metrocittà - è fondamentale non tanto per adempiere degli obblighi, ma per costruire una Città Metropolitana che non sia frutto di ingegneria istituzionale. Si tratta di fare convergere in una visione condivisa i cittadini insieme agli attori sociali, economici e politici che animano le nostre comunità".
Nel Piano strategico metropolitano si definiscono i programmi generali, settoriali e trasversali di sviluppo nel medio e lungo termine per l'area metropolitana, individuando le priorità di intervento, le risorse necessarie al loro perseguimento e il metodo di attuazione.
Il Piano costituisce il quadro generale di riferimento per tutte le forme di pianificazione e programmazione della Città Metropolitana; promuove e gestisce in forma integrata le politiche del territorio e un loro coordinamento a livello sovra comunale.

L'idea è terminare l'iter di consultazioni e approvare il piano entro fine giugno 2016.