Attualità

Al via la pianificazione intercomunale

Siglato tra Regione e sei Unioni di Comuni l'accordo che dà avvio ufficialmente al percorso sperimentale sulla pianificazione intercomunale

Semplificare le procedure amministrative, tutelare il territorio, rendere più semplice la vita a cittadini e imprese sono gli obiettivi. La soluzione è la pianificazione di area vasta, uno strumento previsto dalla nuova legge urbanistica che mira a favorire la stesura di piani strutturali comuni per più amministrazioni.

Stamani a Firenze è stato siglato tra Regione Toscana e sei Unioni di Comuni, tra cui quella montana del Mugello, l'accordo che dà avvio ufficialmente al percorso sperimentale sulla pianificazione intercomunale. 

Tra i firmatari anche il presidente dell'Unione montana dei Comuni del Mugello Federico Ignesti: "In Mugello siamo già partiti, da febbraio, con il percorso coordinato dall'assessore al Territorio Paolo Omoboni - osserva il presidente Ignesti -, con gli incontri conoscitivi delle strutture tecniche comunali e un cronoprogramma. Investiamo in questo progetto con l'obiettivo, ambizioso e certamente non semplice, di una pianificazione territoriale condivisa: una visione d'insieme del Mugello, con una programmazione urbanistica per l'intero territorio. Una progettazione - precisa - che stimolerà il 'fare Mugello' e potrà consentire anche di superare e correggere storture dei singoli comuni, ma soprattutto favorire lo sviluppo e la crescita, abbattere la burocrazia e migliorare i servizi a cittadini e imprese".
Secondo il presidente dell'Unione dei Comuni Ignesti: "È un'opportunità davvero importante che cogliamo con convinzione, per fare una reale integrazione e risparmiare - sottolinea -. Un Piano Strutturale ha un costo di circa 800.000 euro per un Comune, facendolo insieme risparmiamo - osserva -, moltiplicando il risparmio del costo per 8, quanti sono i comuni. In più - precisa - beneficeremo di circa 300.000 euro di contributi regionali e della collaborazione diretta con gli uffici regionali. Questo sarà il banco di prova per un altro obiettivo ambizioso: un unico Ufficio Urbanistica. Puntiamo, insomma, a semplificare e migliorare il Mugello".