La prima candelina, a rigor di calendario, potranno spegnerla solo tra 4 anni, cioè quando si ripresenterà un anno bisestile come il 2016: nel 2020.
Sono i bambini nati il 29 febbraio. Tra loro c'è anche una piccola venuta alla luce in Mugello. Oltre a lei, nell'area fiorentina, ci sono il bambino indiano nato al Santa Maria Annunziata e l'altra bambina nata al San Giovanni di Dio.
Poi, a completare il quadro, ci sono gli altri due maschietti nati all’ospedale San Jacopo di Pistoia e al San Giuseppe di Empoli.
Sono invece sette e tutti maschi i bambini nati al Santo Stefano di Prato: quattro italiani e due cinesi.
A tutti questi bambini, e ai loro genitori, si legge in una nota della Asl Toscana centro, "un caro augurio da parte della direzione aziendale e degli operatori sanitari per essere nati in un giorno davvero speciale: il 29 febbraio, una data che ritornerà fra quattro anni".