Avevano rubato scarpe e occhiali, così due donne e un uomo sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di Borgo San Lorenzo e della stazione di Ronta. Sì perché nell'ultimo dei negozi razziati i commessi hanno visto tutto, così hanno dato l'allarme.
Gli addetti alle vendite del negozio Scarpamondo, appena fuori dal centro abitato di Borgo San Lorenzo, avevano notato gli strani movimenti di alcuni clienti. Così li avevano tenuti d’occhio. I sospetti si sono rivelati fondati: i sistemi antitaccheggio hanno dato l’allarme appena una donna tra loro ha superato le casse, senza fermarsi.
I carabinieri, appena giunti sul posto, hanno identificato due donne di 30 e di 28 anni: entrambe volevano portarsi via due paia di scarpe. All'esterno del negozio però c'era anche un uomo ad attenderle accanto a un'auto. I militari a quel punto hanno approfondito i controlli e trovato in macchina, nascosti sotto al sedile del passeggero e avvolti in carta, 5 occhiali nuovi.
I tre erano attrezzati di tutto punto: infatti le ricerche dei carabinieri hanno fatto saltar fuori anche due zaini schermati per eludere i sistemi antitaccheggio. All'interno c'era una tronchese utilizzata per rimuovere i dispositivi di allarme. I tre - le due donne e l'uomo di 42 anni - sono stati dichiarati in arresto per il reato di furto aggravato in concorso. Saranno giudicati stamani con rito direttissimo presso il Tribunale di Firenze. La refurtiva è stata restituita ai proprietari, tutta tranne le scarpe che le donne hanno pagato dopo l’intervento dei militari.