“Ci complimentiamo con il comandante della compagnia dei carabinieri di Borgo San Lorenzo, maggiore Paolo Bigi, e con tutti i militari per questa brillante operazione, risultante da un'attività d'indagine di vasta portata che ha preso origine ed è stata condotta proprio dall'Arma del Mugello, che vogliamo ringraziare per l'impegno profuso quotidianamente nel controllo del territorio e per la tutela dei cittadini”. Lo ha affermato il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni, anche a nome dei sindaci, rivolgendo ai carabinieri di Borgo San Lorenzo i complimenti delle istituzioni mugellane per l’operazione antidroga che ha disarticolato un'associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina: l'organizzazione avrebbe importato cocaina dall'Olanda in Italia, passando dalla Svizzera. Nove gli arresti eseguiti nella provincia di Firenze, Prato e Lucca. Altre tre persone sottoposte alla misura dell'obbligo di dimora. Decine di perquisizioni.
L’attività investigativa, condotta dai carabinieri di Borgo San Lorenzo, è stata avviata nel 2014 sulla scia di una precedente indagine, denominata Cavallina, che nel febbraio del 2015 aveva consentito ai carabinieri mugellani di smantellare un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, composta da tre uomini albanesi, tutti residenti nella frazione di Cavallina del comune di Barberino di Mugello, dediti a rifornire di cocaina il territorio del Mugello.