Elezioni

Meno cinque al ballottaggio Omoboni-Margheri

Il sindaco uscente parte dal 44 per cento contro il 22,5 del rivale. Gli sconfitti del primo turno non hanno preso posizioni ufficiali, a parte Ferri

Domenica 9 giugno i cittadini di Borgo San Lorenzo sono chiamati di nuovo alle urne per scegliere il sindaco.

I candidati sono quello uscente Paolo Omoboni (fermatosi al 44 per cento al primo turno) e Luca Margheri (22,5). 

Omoboni, sostenuto da Pd e altre due liste, ha ottenuto 4343 voti, Margheri (Lega e Cambiamo insieme) 2208.

Dietro di loro Leonardo Romagnoli (alternativa A sinistra) con 1971 voti, 20,07 per cento. Poi Marco Giovannini del M5S con 693 voti, 7,06 per cento, Davide Galeotti di Forza Italia (450 voti, 4,58 per cento) e Luciano Ferri, lista Liga sindaco Ferri (157 voti, 1,60 per cento).

Il favorito è Omoboni, anche per il notevole scarto di voti che lo avvantaggiano su Margheri che per adesso è l'unico ad aver ricevuto un appoggio dagli altri candidati.

Infatti Ferri ha fatto sapere che lo appoggerà.

Silenzio da Forza Italia, da Romagnoli e dai Cinque stelle.

Per quanto riguarda i faccia a faccia Margheri fino a ora ha partecipato a uno solo. Gli altri li ha evitati, spiegando di non sopportare l'idea di essere accusato di razzismo.

La chiusura di questa ulteriore campagna elettorale è prevista per giovedì, per entrambi i candidati.

Margheri sarà affiancato da Giovanni Pallanti e Matteo Gozzi della Lega mentre Omoboni sarà insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella.