Cultura

Le opere di Mater tra un borgo e l'altro

Dal 26 febbraio al 13 marzo “Emozioni scartate”, tre mostre con le opere di Stefano Materassi in mostra tra Vicchio e Borgo san Lorenzo

"La mamma dei gatti"

Inizia venerdì 26 Febbraio alla casa di Giotto a Vespignano la serie di iniziative per celebrare l’arte di Mater. In contemporanea tra la Casa di Giotto a Vespignano, Villa Pecori Girladi a Borgo San Lorenzo e la Casa di Benvenuto Cellini a Vicchio si svolgeranno incontri, mostre e laboratori interamente dedicati al pittore vicchiese, scomparso dieci anni fa.

Stefano Materassi, l’artista nato a Vicchio e conosciuto con il nome di Mater, pur avendo scoprendo tardi il suo talento, in soli quattro anni, fino al 2005, ha dipinto moltissimo, trovando nell’arte la sua ragione di vita. La sua ampia opera pittorica sarà dislocata tra Vicchio e Borgo San Lorenzo.

La prima mostra a Vespignano ospiterà una selezione di quadri a tema religioso (religiosità molto personale e slegata da ogni conformismo di genere), oltre alle due serie de "I Vizi" e "Le Virtù".

La seconda, che verrà inaugurata sabato 27 febbraio a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, avrà raccolta la parte più corposa della sua opera con le serie della Camargue e quella del mare o "Azzurrità", oltre a quadri singoli particolarmente significativi per entrare nell'Universo Mater, uomo e artista.

Alla Casa di Benvenuto Cellini, in corso del Popolo a Vicchio, sarà ospitato invece un autoritratto e alcuni quadri collegati, oltre a “La Mamma dei Gatti”.

"Siamo felici di poter ospitare questa mostra nel nostro paese – ha spiegato soddisfatta Carlotta Tai, assessore alla cultura e vicesindaco del Comune di Vicchio – una mostra diffusa che rende il giusto merito all'arte di un nostro indimenticato artista come Mater. Per questo a nome di tutta l'Amministrazione vorrei ringraziare in particolare i curatori della mostra per la passione e la professionalità dimostrata nella realizzazione di questo programma".

La mostra, organizzata dall’associazione culturale Marginalia con il patrocinio dei Comuni di Vicchio e Borgo San Lorenzo, come hanno spiegato i curatori “non vuol essere una commemorazione triste ai dieci anni dalla morte di Mater ma una bella e gioiosa festa per i 50 anni di Stefano”.