Attualità

Crisi Covid, nuova mandata di agevolazioni fiscali

Il Comune ha approvato nuovi sgravi su Tari, Imu, mensa scolastica e misure di sostegno sociale per aiutare famiglie e imprese

La recrudescenza dell'epidemia di Covid-19 sta mettendo nuovamente a dura prova la tenuta di famiglie e imprese per le misure restrittive imposte contro il contagio. Da qui la decisione del Comune di Borgo San Lorenzo di intervenute con nuove agevolazioni e sgravi su TARI, IMU, mensa scolastica e misure di sostegno sociale.

Vediamole nel dettaglio. 

- TARI. Il Comune stanzia 125mila euro per nuove riduzioni.  Le misure a favore delle imprese sono due: 100mila euro andranno ad abbattere la parte variabile della TARI di attività produttive e commerciali relativamente all’intero periodo di lockdown con un intervento che riguarda determinate categorie tariffarie; 5mila euro per le nuove attività che aprono, e che avranno la TARI scontata del 20%, per i primi due anni.
Per le famiglie invece sono previsti 15mila euro di agevolazioni destinate ai nuclei con indicatore ISEE inferiore ai 15mila euro. Un’ulteriore misura, con stanziamento di 5mila euro, invece è destinata per abbattere la TARI a chi ha perso il posto di lavoro.

- IMU. Per quanto riguarda l’IMU, sono state introdotte nuove aliquote agevolate, per chi abbassa l'affitto: per le locazioni ad uso abitativo a canone concordato l’aliquota passa dal 10 al 6 per mille. Per le locazioni commerciali e produttive, che vengono rinegoziate secondo i canoni della prefettura, l’aliquota passa dal 10 al 6 per mille per gli immobili di categoria C, dal 10 al 7,6 per mille per gli immobili di categoria D.

- TOSAP. Per bar e ristoranti, è stata prorogata anche l’esenzione Tosap al 31 dicembre per gli ampliamenti di suolo pubblico questa estate sulla base del “decreto rilancio” in chiave emergenza covid.

- MENSA SCOLASTICA. Per sostenere le famiglie sulla mensa scolastica, si è deciso di destinare 5mila euro per i nuclei monoreddito colpite dalla perdita del posto di lavoro, in modo da abbattere il costo sostenuto per questo importante servizio. 

Sul fronte dei servizi sociali, vanno avanti i progetti già avviati.

Il primo è il Progetto Letizia sull’emergenza abitativa, insieme alla Cooperativa Convoi. Un appartamento con 6 posti letto per accogliere temporaneamente persone sole e nuclei familiari che si trovano improvvisamente senza alloggio e che vengono poi guidate, attraverso la collaborazione tra servizi sociali e operatori, a costruire un percorso che li riporti ad essere autonomi. Il secondo è la distribuzione dei Buoni Spesa, insieme alle associazioni del Banco Alimentare, su cui sono stati destinati oltre 14 mila euro.