Controlli a tappeto nella zona del tartufo bianco del Mugello.
I carabinieri forestali di Borgo San Lorenzo hanno effettuato, dal mese di settembre al 31 dicembre, 47 accertamenti sottoponendo a controllo oltre 60 persone per la quasi totalità cercatori di tartufo. Per le modalità e le abitudini dei raccoglitori, i servizi sono stati svolti in orario notturno. Nel complesso sono state comminate sanzioni amministrative, in base alla Legge regionale di riferimento, per un importo totale di più di 3mila euro.
Tra le irregolarità riscontrate durante i controlli ci sono la ricerca e la raccolta del tartufo in ore non consentite, con tesserino di idoneità scaduto, e il mancato pagamento dell'importo annuale relativo all'abilitazione.
Un cercatore è stato denunciato a seguito di denuncia/querela sporta dal proprietario dei terreni, per essersi introdotto abusivamente all’interno di un’area a raccolta riservata con i cani e l’attrezzatura necessaria per la ricerca e per l’asporto dei tartufi.
I carabinieri forestali sottolineano che che questi servizi di controllo sono stati richiesti anche dagli stessi tartufai, auspicando che tale attività possa essere estesa anche in altri periodi dell’anno ed in periodi di raccolta per varietà meno pregiate quali il tartufo nero e lo scorzone o tartufo nero estivo.