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Arrivano i soldi per il disastro di Panicaglia

A due anni dalla frana che lasciò molte famiglie senza casa, il ministero delle infrastrutture ha aggiudicato il primo lotto dei lavori

La frana di Panicaglia

Il disastro del febbraio del 2014 provocò l'abbassamento di metri del costone della frazione trascinando con sé le abitazioni e causando lesioni a molte case, tanto che il Comune dovette emettere diverse ordinanze di sgombero. 

Ora il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha proceduto all'aggiudicazione provvisoria dei lavori urgenti di messa in sicurezza di via del Cantone a Panicaglia nel Comune di Borgo San Lorenzo riferiti al I lotto esecutivo che prevede la realizzazione di una paratia con pali di grandi dimensioni. L'importo appaltato ammonta a 450mila euro. L'intervento consentirà la messa in sicurezza di una parte dell'area e permetterà di rendere nuovamente abitabili sette abitazioni.

Finanziata a livello regionale, invece, la progettazione esecutiva che riguarda lo stralcio per la realizzazione di un'altra paratia a difesa della viabilità. Sono oltre 60mila euro i fondi che la Regione ha destinato alla frana di Panicaglia su un totale disponibile a livello regionale di circa 300mila.

“E' un ulteriore passo in avanti per una zona duramente colpita dal dissesto idrogeologico – spiega il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni – non ci fermeremo e continueremo a lavorare per trovare le soluzioni che possano consentire un ritorno alla normalità”.

Per il presidente del comitato 'La frana di Panicaglia', si tratta “di un risultato ovviamente parziale perché molto altro ancora c'è da fare, ma quanto raggiunto è comunque molto importante”.