Due rametti e qualche sterpaglia, i suoi residui vegetali. Questo voleva bruciare la signora di 86 anni che ieri li ha incendiati, in periodo di divieto di accendere fuochi. E infatti le fiamme si sono propagate fino a interessare un prato a pascolo incolto e lambire un'area boscata. L'incendio di bosco alla fine ha percorso un'area di 2.727 metri quadrati di proprietà privata.
A intervenire sul posto, allertati dalla centrale operativa di 112 di Borgo San Lorenzo, sono stati i carabinieri della stazione forestale di Barberino di Mugello. L'incendio era segnalato in località Buttoli, dove effettivamente i militari hanno constatato la presenza di un incendio di interfaccia, classificato poi come boschivo, che ha interessato un prato a pascolo incolto, arrivando a lambire un'area boscata. Lì sono arrivati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Borgo San Lorenzo e volontari antincendi boschivi dell'Anpas sezione di Barberino di Mugello.
Dagli accertamenti è emerso che una signora di 86 anni, in periodo non consentito, aveva acceso un fuoco per bruciare dei residui vegetali perdendo il controllo delle fiamme che, favorite dal vento e dalla vegetazione secca, hanno cominciato a propagarsi per il terreno incolto fino a coinvolgere il bosco limitrofo.
La signora è stata segnalata all’autorità giudiziaria per incendio boschivo colposo. Inoltre le è stata comminata una sanzione amministrativa di 240 euro per avere bruciato residui vegetali in periodo di grave pericolosità per gli incendi dove vige il divieto assoluto.
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