Attualità

Tour operator alla scoperta del Mugello

L’assessorato al turismo ha organizzato due educational tour con la partecipazione di oltre venti agenzie turistiche provenienti dall'estero

Uno degli incontri a Barberino

E’ stata una settimana piuttosto intensa quella da poco trascorsa e lo sarà di certo anche questa per l’Ufficio Turismo dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello e per i tanti operatori esteri in visita nel mugellano.

L’assessorato al Turismo ha organizzato due educational tour con la partecipazione di oltre venti operatori e agenzie turistiche provenienti in prevalenza dall’Europa, per far conoscere il territorio, le sue attrattive turistiche e in particolare le strutture ricettive che hanno aderito all’iniziativa.

C’erano francesi, olandesi, tedeschi, austriaci, e anche un brasiliano, tra i dieci operatori turistici che hanno partecipato al primo workshop, svoltosi la scorsa settimana. Il primo incontro business-to-business si è tenuto a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, dove gli operatori turistici mugellani hanno potuto far conoscere alle agenzie le proprie realtà e allacciare relazioni, con l’auspicio che possano tradursi in veri e propri contratti.

Nei giorni successivi sono state organizzate sia le visite alle strutture ricettive scelte direttamente dalle agenzie che ai centri storici o a importanti monumenti come il Palazzo dei Vicari, la Pieve di San Lorenzo e il Convento del Bosco ai Frati. E non sono mancate degustazioni di prodotti e piatti tipici in alcuni rinomati ristoranti e locali della zona.

Sono tredici invece gli operatori turistici giunti ieri in Mugello dalla Francia, dalla Germania, dall’Austria, dalla Svezia e dalla Turchia. Anche questo secondo educational tour si è aperto col workshop, tenutosi oggi a Villa Torre il Palagio a Barberino di Mugello. E come in quello precedente sono previste fino a venerdì visite a strutture ricettive, con tappe nei diversi comuni.

Afferma l’assessore al turismo dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello Cristian Menghetti: "Un educational tour serve a far scoprire ai tour operator un territorio e le sue peculiarità, a far vivere cioè l’esperienza diretta dei luoghi da proporre ai propri clienti".

"Incontri di questo tipo in passato hanno prodotto risultati positivi e così li abbiamo riproposti, perché - spiega ancora Menghetti - permettono alla domanda e all’offerta di incontrarsi, sono occasioni concrete per stipulare contratti commerciali, come è infatti successo".

I commenti degli operatori esteri che hanno partecipato all’educational tour della scorsa settimana sono stati positivi: “Abbiamo registrato apprezzamenti e infatti alcune agenzie presto torneranno nel Mugello per prendere contatti diretti con nostre strutture. Sono convinto - conclude l'assessore - che anche questa seconda iniziativa andrà bene”.