I tre istituti daranno vita a un soggetto da circa 1,2 miliardi di euro di raccolta, 1 miliardo di impieghi, con 100 milioni di patrimonio libero, 29 sportelli e oltre 250 dipendenti. Le agenzie sono diffuse dal Mugello alla Piana Fiorentina; dal Chianti fiorentino al capoluogo, da Signa all'Empolese, fino al comprensorio del Cuoio.
Adesso inizia l'attività di analisi per la definizione del piano industriale che: prima dovrà essere approvato dai tre consigli di amministrazione, poi passerà al vaglio della Banca d'Italia e infine sarà sottoposto all'approvazione delle assemblee straordinarie dei soci.
"Abbiamo fatto un passo importante e storico - sottolineano i presidenti di Bcc Mugello, Paolo Raffini; Bcc Impruneta-Banco Fiorentino, Stefano Romanelli; Bcc Signa, Maurizio Rugi - ma siamo soltanto all'inizio del lavoro".