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Attualità sabato 25 febbraio 2017 ore 06:30

Tari e mensa più care nel 2017

Lievi ritocchi alla tassa sui rifiuti e al costo della refezione nel bilancio di previsione. Inalterate le altre tariffe e i servizi



VICCHIO — Leggeri ritocchi per alcune tasse e costi come la Tari e la mensa scolastica. Bloccate le altre tariffe e confermati i servizi. Sono questi i dati principali contenuti all'interno del bilancio di previsione 2017 approvato in consiglio comunale, con i voti favorevoli della maggioranza e su alcuni allegati di bilancio (come l'Irpef e la Tasi) anche con il voto dell’opposizione.

Il bilancio presentato, il primo dopo la chiusura dei lavori sulla Scuola primaria di Vicchio, che hanno comportato un investimento di oltre tre milioni di euro, 750mila dei quali provenienti dalle casse comunali, ha mantenuto gli stessi principi guida del passato seppur con le difficoltà dovute al grosso investimento fatto. In particolare anche quest’anno l’amministrazione è riuscita a non aumentare il carico fiscale su famiglie ed imprese, garantendo tuttavia il mantenimento dei servizi, con particolare attenzione al sociale e alla scuola e prevedendo importanti investimenti nelle opere pubbliche. In questo contesto le aliquote Imu restano inalterate per un gettito stimato a un milione e 600mila euro. Inalterata resterà anche l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef, ferma allo 0.5 per cento. Lievi ritocchi sono invece previsti per la Tassa per i rifiuti (Tari), che subirà un aumento del 6,5 per cento rispetto al 2016. Questo aumento arriva dopo 8 anni di tariffe inalterate e compensa in parte l’aumento previsto per l’avvio del porta a porta. Il gettito totale per questa voce viene stimato in 1.330.294 euro, 30mila euro dei quali serviranno a finanziare agevolazioni ed esenzioni mentre il resto sarà destinato al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’aumento annuo in termini reali vale mediamente circa 15,47 euro per le famiglie e 0,35 euro/m2 per le imprese. Per i servizi scolastici dopo 7 anni viene ritoccata la tariffa della mensa del 7 per cento che comporta in termini reali un aumento di 20 centesimi a pasto, 1 euro alla settimana. Restano inalterate tutte le altre tariffe.

Continua nel frattempo l’impegno nel recupero di importanti quote di evasione ed elusione di tributi e tariffe comunali: dal 2010 al 2016 sono stati incassati dagli accertamenti emessi dall’ufficio tributi 2.477.296,38 euro.

Per quanto riguarda il sociale, per le famiglie monoreddito rimaste senza lavoro sarà mantenuta la sospensione dei pagamenti dei tributi comunali e delle tariffe per i servizi a domanda individuale; inoltre, è riconfermato il fondo sociale di 10mila euro per le emergenze. I servizi a sostegno della scuola sono rimasti inalterati con 11600 euro previsti inoltre per il fondo a disposizione dell’Istituto Comprensivo Statale; vengono riconfermati anche gli impegni per la cultura e lo sport. Inoltre, l’avere un rapporto dipendenti/popolazione pari a 1/203, ben inferiore all’ 1/151 previsto per i comuni di grandezza come il nostro, consentirà di iniziare un nuovo piano di assunzioni.

Capitolo a parte lo meritano i lavori pubblici. Secondo quanto previsto dal piano triennale delle opere sono programmati la fine del consolidamento della strada di Villore in località le Fabbriche per 170.000€; la sistemazione di Viale Mazzini (150.000€); l’asfaltatura e la sistemazione di vari marciapiedi (150.000€). Questi saranno i lavori finanziati direttamente dalle casse comunali. Ma il piano triennale dei lavori pubblici prevede altri interventi per i quali saranno necessari finanziamenti esterni tali da non creare indebitamento per il comune, tra i quali, l’intervento sulle frane di Vitigliano e Pesciola (120.000€), la sistemazione della frana lungo la strada di Paterno (120.000€), l’intervento sul ponte di Trasassi (250.000€) e la sistemazione del Ponte a Vicchio (500.000€). La definizione della soluzione del magazzino comunale è stata rinviata, secondo quanto riportato nel piano triennale delle opere al 2018. In questo esercizio finanziario, dopo l’esito positivo della sperimentazione, sarà effettuato il bando per l’esternalizzazione definitiva della gestione ordinaria dei cimiteri.
Per la connettività in banda larga c’è la conferma da parte di Telecom che entro il 2017 sarà cablata in fibra ottica la rete primaria di Vicchio e sempre nel campo dei servizi tecnologici è confermata l’estensione della rete a metano a Ponte a Vicchio. Inoltre, nel quadro anche del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo, è stato chiesto un mutuo da 230.000€ con relativo spazio finanziario per tre progetti che riguardano il centro polivalente della scuola materna, con l’impianto Fotovoltaico sul tetto, l’illuminazione a LED ed il collegamento in teleriscaldamento.

“Il numero delle famiglie in difficoltà nel comune è in aumento - ha commentato il sindaco Izzo - per questo motivo continueremo a mantenere la massima attenzione al Sociale ed abbiamo riconfermato il fondo sociale comunale”.


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